Tra sogno e realtà.

Tra sogno e realtà.

2 ottobre 2018

A mio Nonno Gennaro, auguri dovunque tu sei.

Quando iniziano i sogni e quando diventano realtà!

Sono molto affezionato a questa duplice storia raccontata in questo romanzo spontaneo, Nando il protagonista, inizia con un’illusione, pensa di essere arrivato, di non aver più nulla da dire e da qui inizia l’avventura.

Vorrebbe che tutto si iniziasse a concretizzare, far conoscere una bellissima storia, ma…e già c’è sempre un ma, viene “truffato” da una donna e senza rivelare la sua identità, commissiona un romanzo, dando delle tracce, cinque per la precisione:

“Grande fu il mio stupore:

“Romanzo non modificabile per sceneggiature!

Sono cosciente che le ho praticamente “rubato” dei soldi, ma dopo averlo ascoltato, ho capito che era un peccato, tagliarle delle scene, eliminare dei commenti, stravolgere la storia.

Detto questo, ho apprezzato molto la sua fervida immaginazione, quindi le do delle tracce, sono degli abbozzi, ma lei farà il resto.

Lasci fare alla sua immaginazione!

In cambio, lei non si dovrà crearsi il problema di trovare gli attori e un regista, sarà compito mio farlo, gratis.

Quando avrà terminato una delle traccia delle cinque, potrà inviarla via email ed io le dirò se va bene o verrà da me modificata.

Se dovesse accettare questo mia proposta, potrà inviare uno sms al n.cell.350 1120…..con un SI.

1 traccia Il locale

2 traccia L’organizzazione

3 traccia L’amore

4 traccia La rivincita

5 e ultima traccia La gioia

Aspetterò, abbia fiducia in me”

Stupore, rabbia inizialmente si impadroniscono di lui, poi…

” Era una sfida, pensai, ha promesso qualcosa, la manterrà? Non lo so, ma quelle cinque tracce circolavano nei miei pensieri, sempre, decisi di provare, cosa mi costava?

Nulla!

Avevo già una storia in testa, si dovevo provarci.

Potevo sempre modificare, volevo arrivare alla fine e volevo proprio vedere se lo  “sceneggiatore sconosciuto” avesse mantenuto la sua parola.

.-.-.-.-.–..–.-.-.-.-.-.-.-.

1 traccia – Il locale

-.-.—.–.-.-.-.-.-.-.-.-.-.”

Aveva un sogno e decise di riportarlo, nel frattempo, lei, ancora all’oscuro di quello che il destino aveva deciso:

” Mi stava ascoltando senza dire una parola

– Accettai, ma all’epoca posi una condizione, semmai il Progetto fosse stato approvato, lo scrittore doveva essere pagato per i diritti d’autore dal Ministero e non avrebbe dovuto pagare nulla per le spese del film e le mie spese.

Stava aspettando la stoccata finale

– Sonia, dove vuoi arrivare?

Ero stizzita

– Dove voglio arrivare? Quell’uomo si è fidato di me, di noi, anche se non lo sa, anche non conoscendoci, ho avuto un anticipo che ho congelato in banca, il Ministero ha impiegato quattro mesi per dare la risposta positiva approvando il Progetto, ma ha detto che quel romanzo non andava bene, c’erano troppi “soggetti” da interpretare e quindi mi sono dovuta inventare delle tracce, le ho inviate sicura che non avrebbe accettato, invece l’ha fatto, ora siamo alla terza delle cinque tracce che ha inviato, quando, te lo ripeto, quando posso iniziare a concretizzare, ma prima di farlo devo contattare l’autore, non posso continuare così, ha creato un’altra storia, per noi, per il Ministero, ma non sa nulla.”

Mistero!

Chi sarà il committente, chi?

La storia parallela, continua, Dino, Diocrate, Amanda, zia Nannina, Andrea, Altea, Paolo, Cesare e in ultimo, ma non marginali Iside e Azzurra:

“Feci il numero di cellulare, rispose subito

– Pronto

Ebbi l’impressione che stesse aspettando

– Iside sono Dino, scusami, scusami per l’ora, scusami per i messaggi, ma sono veramente confuso, non sono una persona così leggera, non avrei mai fatto una telefonata o una proposta a quest’ora ad una donna che ho conosciuto solo da poche ore, non voglio affliggerti, ecco, tu non conosci la mia storia, ma non sono una persona che fa queste cose, credimi, per piacere non abbandonarmi, ci vediamo domani?

Silenzio, sentivo solo il suo fiato accelerato, passò un minuto, un’eternità, poi dissi

– Non riattaccare!

– Perché? Dammi una ragione, perché? O sei un veggente o un mago, come hai fatto a capire quello che stavo pensando? Ho fatto delle ricerche su di te…

– Anch’io

– Perché?

– E tu?

Silenzio”

Tutta una vita lasciata per un sogno e per amore:

” Era una domanda, da rispondere subito

– Per amore, un legame di sangue che non si estingue dopo la morte, per mio nonno!”

E l’avventura prosegue!

Oggi 2 ottobre 2018, auguri a tutti quelli che felicemente sono Nonni e in particolare ai miei Nonni, Gennaro e Elvira, Vincenzo e Margherita, che possano continuare a proteggermi come sempre hanno fatto in vita qui sulla Terra e ora dal Cielo dove riposano in pace.

Buna lettura

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